Stappapensieri
Ricalchiamo le orme dei giganti – le nostre impronte spesso così piccole, le loro così ampie.
In un mondo tanto complicato, la filosofia ci guida: stappa le nostre confuse menti come bottiglie di champagne.
Promessa
In filosofia del linguaggio, la promessa è un atto performativo: una parola che crea. E per Deridda l’essenza della promessa è l’eccesso.
La caratterizzazione negativa del femminile
Al genere femminile sono stati spesso associati caratteri esclusivi di emotività, a discapito della razionalità. Quali rischi ancora oggi?
San Francesco
Il ribaltamento della scala di valori imposto dalla pandemia: dall'”abbracciare i lebbrosi” di San Francesco alla necessità dell’isolamento.
La filosofia e i problemi ontologici dell’arte contemporanea
Che cos’è arte? Un orinatoio, in un museo, diventa opera d’arte? Queste sono domande a cui Arthur Danto, nel Novecento, cerca di rispondere.
Vento
Secondo Montaigne l’uomo è vento: accettare la mutevolezza, in questi tempi incerti, ci dà il diritto di non essere sicuri, di cambiare idea.
“Cogitare” aude!
Dove si trova la vera libertà, quella di chi rifugge pigrizia e viltà pur di prendere decisioni in cui crede?
Diritti umani
Dopo 350 anni rispolveriamo il Tractatus theologico-politicus e il concetto di libertà e di diritti umani che Spinoza ha suggerito.
Amore e orientamento sessuale
Con il mito dell’androgino Platone mostra la naturalezza dell’omosessualità e le tante forme dell’amore, che è sempre ricerca di completezza.
Violenza e alterità
La violenza non sempre si esplica in un gesto chiaro e distinto: molto più spesso è una disposizione d’animo da cui nessuno, però, deve sentirsi immune. Karl Popper trova la soluzione alla violenza nella ricerca di dialogo con l’alterità.
L’artista non è geniale
L’artista non è solo genialità innata: è un lavoratore che conosce lo studio e la fatica, ma anche qualcosa in più: è produttore di bellezza.
La via della povertà
Cosmo in greco significa “ordine”, perché la Natura ha le proprie regole, con cui funziona a meraviglia. Il capitalismo consumistico ha portato l’essere umano a un punto di non ritorno, e ora è il momento di pensare a un’alternativa, che per Goffredo Parise è la povertà.
La lettrice del treno
Brevi incontri sul treno ai tempi del COVID-19.