Il cuore è randagio fra neon e cemento,

in bocca ho il ricordo del tuo gelsomino,

sa di amor sussurrato alla luce di notte:

il guinzaglio sottile si svela al mattino.

I due amanti proibiti si fondon nel vento,

un androgino in aria, sospeso, divino

che tinge d’oceano il mio buio di rotte:

lo schiavo cosciente ha peggiore destino.

 

 

PL