“L’importanza di chiamarsi Ernest”- TIB

1000miglia e TIB – Teatro in Bottiglia sono liete di presentare “L’importanza di chiamarsi Ernest” di Oscar Wilde, che prenderà vita il 12 Ottobre 2018 presso il Civico Auditorium di Borgo San Dalmazzo alle ore 21:00, come replica di ciò che è stato messo in scena il 25 maggio 2018 al Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo. Dal lavoro e dall’impegno di dodici ragazzi tra liceali, universitari e lavoratori è nato uno spettacolo fresco, brillante e ironico. Gli stessi ragazzi hanno messo mano al copione originale riadattandolo secondo le loro necessità. A contribuire all’atmosfera frizzante dell’opera ruolo importante ha avuto l’accompagnamento di un pianista dal vivo che improvvisava sul momento seguendo il ritmo della rappresentazione.

Con questo spettacolo la compagnia ha partecipato al concorso regionale piemontese della FITA “Un PO di teatro” venendo selezionato tra le prime tre compagnie per il premio “Miglior spettacolo”, a detta dei giudici “per la freschezza e la brillantezza di un cast giovanissimo, ma straordinariamente preparato, la cui poca esperienza è compensata da passione, impegno e brio; per l’eccellente cura dello spettacolo, confezionato in maniera consapevole, elegante e rigorosa in ogni suo aspetto, dalla recitazione ai costumi, passando per una regia attenta e una scenografia essenziale, ma funzionale; per l’intraprendenza e la sorprendente maestria nell’affrontare un testo classico, ricercando e ottenendo una resa frizzante e a tratti esilarante”.
Inoltre Miriam Giacopinelli, la più giovane attrice del TIB nel ruolo della autoritaria Lady Bracknell, così distante dai suoi diciotto anni, si è classificata al primo posto per il premio “Miglior attrice”. 

Biglietti in distribuzione GRATUITA presso l’ufficio turistico IAT di Borgo San Dalmazzo, sito in via Vittorio Veneto 19.

https://www.facebook.com/events/171513747064716/

Regista, responsabile e addetto stampa: Matteo Ghisolfi
Pianista e compositore: Tommaso Sorba
Jack: Damiano Selleri
Algernon: Andrea Bruna
Gwendolen: Letizia Selleri
Cecily: Alice Casales
Lady Bracknell: Miriam Giacopinelli
Miss Prism: Sara Cavaglion
Reverendo: Luca Vanz
Merriman: Michele Gerboni
Lane: Giacomo Maggiorano
Tecnico luci: Anna Mazza
Addetto stampa: Silvia Genovese
Grafico e Designer: Matteo Bramardi
Videomaker: Eugenio Pulvirenti

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“Cantiere Giovani”: l’opportunità di realizzare

Parte venerdì 8 giugno il progetto “Cantiere Giovani”, una svolta nel panorama delle attività giovanili della nostra città.

Si tratta di un’iniziativa nata dal Comune di Cuneo e dalla Consulta Provinciale degli Studenti che ha come scopo la progettazione di tematiche di interesse sociale nella città. Come? Molto semplice: i ragazzi partecipanti verranno suddivisi in gruppi eterogenei, composti da studenti provenienti da diverse scuole secondarie, in modo da permettere uno scambio reciproco di conoscenze, punti di vista ed esigenze derivanti da mondi diversi. Il tutto messo a disposizione di un cambiamento della nostra città, che si concretizzerà in una serie di progetti che verranno selezionati insieme alle scuole ed integrati nei Piani dell’Offerta Formativa del prossimo anno scolastico.

È sempre più urgente, infatti, la necessità di noi giovani di sentirci protagonisti e parte integrante del territorio nel quale viviamo, voce accolta e ascoltata che mira alla trasformazione effettiva del contesto giovanile e sociale nel quale siamo –e saremo- chiamati a vivere.

Il progetto verrà introdotto con un primo incontro ad ingresso libero che si terrà venerdì 8 giugno 2018, presso l’Open Baladin in Piazza Foro Boario a Cuneo, alle ore 17.30. Avviato da Simone Priola, consigliere comunale delle politiche giovanili, il dialogo sarà moderato da Franca Beccaria. Durante il pomeriggio interverranno tre relatori esperti del settore delle politiche giovanili e che lavorano a stretto contatto con i giovani: Monia Anzivino, dottore in ricerca di metodologia della ricerca sociale ed attualmente ricercatrice postdoc sui temi legati all’istruzione terziaria e alla condizione giovanile; Francesco Lisciandra, vicepresidente dell’associazione GIOSEF-UNITO (giovani senza frontiere), che si occupa della mobilità internazionale, dei diritti umani e della partecipazione ed inclusione sociale; Lorenzo Rocchi, avvocato e giovane consigliere comunale di Prato, attivo nella sua città con il quale si intraprenderà un dialogo di confronto tra Prato e Cuneo, e sulla possibilità di manovra delle politiche giovanili all’interno della politica amministrativa di una città.

Seguirà poi la presentazione del report sul progetto Cuneo-Nordkapp realizzato da quattro giovani cuneesi che racconteranno la loro esperienza e il significato che ha rappresentato il viaggio nel loro percorso di crescita personale: l’esempio pratico di come viaggiare è un’opportunità di arricchimento.

A conclusione dell’incontro sarà offerto l’aperitivo ai partecipanti.

L’importanza di chiamarsi Ernest-TIB

Venerdì 25 maggio 2018 alle ore 21, la compagnia TIB – Teatro In Bottiglia, metterà in scena al Teatro Don Bosco di Cuneo una rivisitazione tratta dalla celebre commedia “L’importanza di chiamarsi Ernest” di Oscar Wilde.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti!

The Importance of Being Earnest, è una commedia di equivoci basata sul gioco di parole Ernesto/Onesto che molte traduzioni italiane hanno ricercato. La vicenda si svolge tra la città di Londra e la campagna inglese. Un giovane nobiluomo, Jack Worthing, sfugge alla vita di campagna per vivere in quella mondana della città insieme al suo amico Algernon Moncrieff sotto falso nome, chiamandosi Ernest.
La commedia si apre quando Jack rivela all’amico di voler sposare Gwendolen, cugina di Algernon, e con la scoperta da parte di quest’ultimo della vera identità dell’amico.
TIB – Teatro In Bottiglia, con la regia di Matteo Ghisolfi e l’accompagnamento musicale dal vivo di Tommaso Sorba, mette in scena la più celebre “commedia frivola per gente seria”.

Il TIB è una compagnia teatrale amatoriale nata a Cuneo nel Novembre del 2017 dall’idea di un gruppo di attori con formazione eterogenea e diverse età, e rappresenta un nuovo ramo dell’offerta culturale che l’Associazione giovanile 1000miglia propone in provincia di Cuneo. Tutti i membri del TIB hanno frequentato la scuola teatrale Palcoscenico – Performing Arts Center di Cuneo per svariati anni prima di decidere di mettersi in proprio tra lo studio e il lavoro.

Regista e responsabile: Matteo Ghisolfi
Pianista e compositore: Tommaso Sorba
Jack: Damiano Selleri
Algernon: Andrea Bruna
Gwendolen: Letizia Selleri
Cecily: Alice Casales Lady
Bracknell: Miriam Giacopinelli
Miss Prism: Sara Cavaglion
Reverendo: Luca Vanz
Merriman: Michele Gerboni
Lane: Giacomo Maggiorano

Addetto stampa: Silvia Genovese
Grafico e Designer: Matteo Bramardi
Videomaker: Eugenio Pulvirenti

Scarica qui la locandina ufficiale dell’evento!

teatro don bosco cuneo

Workshop di scrittura “La Storia di una Storia”

1000Miglia è lieta di presentarvi:

La Storia di una Storia, dall’idea alla stesura: laboratorio teorico-pratico per esplorare il mondo della scrittura.

Il primo corso di scrittura a portata di penna: 4 incontri per potersi addentrare nell’universo della scrittura in tutte le sue sfaccettature.

Gli incontri si terranno il venerdì sera dalle ore 20.45 alle ore 22.30 presso Ping, in Piazza Foro Boario, nelle seguenti date:

  • 27 aprile 2018: L’articolo di giornale: come nasce e come si crea? A cura di Elisabetta Lerda.
  • 04 maggio 2018: Dalla bozza fino alla pubblicazione. A cura di Raffaele Riba.
  • 11 maggio 2018: Da dove nasce l’idea? E come svilupparla al meglio? A cura di Federica Bosi.
  • 18 maggio 2018: Parlarsi, i dialoghi nella scrittura. A cura di Donatella Signetti.

Ecco chi sono nel dettaglio i professionisti e gli esperti del settore che vi faranno conoscere le mille dimensioni che la scrittura può aprire ai vostri occhi: 

Elisabetta Lerda ha frequentato la facoltà di Lettere Moderne dell’Università degli Studi di Torino e possiede una qualifica professionale di Tecnico di Editoria Elettronica per la stampa. Ha tenuto l’ufficio stampa di vari enti e da vent’anni fa parte della redazione del settimanale La Guida. Ha seguito corsi di scrittura creativa presso la Scuola Holden, presso la Bottega di storie e di parole e ha frequentato il biennio di Storytelling creativo e trasformativo presso la scuola Upaya di Eric Minetto a Torino.

Raffaele Riba lavora come editor presso la casa editrice 66thand2nh e insegna alla Scuola Holden. Ha pubblicato diversi racconti tra cui L’eloquenza delle nature morte e La storia di Cinzia, nella raccolta 100 storie per quando è troppo tardi, e due romanzi Un giorno per disfare (2014) e Abbi pure paura (2015). Dopo aver lavorato per alcuni anni nell’ufficio stampa di Scrittorincittà sarà curatore della XX edizione.

Federica Bosi è laureata in Lettere, diplomata in scrittura e storytelling presso la scuola Holden di Torino e in Traduzione Editoriale presso l’agenzia formativa TuttoEUROPA. Ha collaborato con riviste come “Terre di Mezzo”, “Extratorino”, “Oxygen” e “Una Città”. I suoi racconti sono stati pubblicati da Mondadori e Poste Italiane. Attualmente è insegnante presso l’istituto Maria Ausiliatrice di Torino.

Donatella Signetti è insegnante di Lettere al Liceo Scientifico e Classico “Peano-Pellico” di Cuneo. Collabora con il settimanale La Guida e da anni si occupa di scrittura tramite l’associazione Bottega di storie e parole, di cui è ideatrice e cofondatrice. Ha pubblicato una raccolta di racconti Vi parlo da qui (2005), una raccolta di interviste Sinfonia cuneese. Una storia, sessanta voci (2007) e il romanzo La voce delle cose (2009).

Il costo del corso è di 40 euro.
Posti massimi disponibili: 20 persone
Termine iscrizioni: 23 aprile 2018 ISCRIZIONI TERMINATE

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? Siamo a tua disposizione!
Eleonora 327 1334941
Margherita 349 6090251

1000miglia ringrazia Matteo Bramardi per la realizzazione grafica del materiale pubblicitario.

Scarica qui sotto il volantino del workshop!

 

 

 

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Workshop di pittura “Inner Landscape”

È in noi che i paesaggi hanno paesaggio.

Perciò se li immagino, li creo. Se li creo, esistono. Se esistono, li vedo.

Fernando Pessoa

Seguo la natura senza poterla afferrare:

questo fiume scende, risale, un giorno verde,

poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà torrente.

Claude Monet

1000Miglia è lieta di presentarvi il suo primo workshop di pittura, dal titolo Inner Landscape.

Il continuo cambiamento in cui siamo immersi è fatto di immagini: ricordi, sentimenti, emozioni, pensieri. Cercheremo di catturarle tramite la pittura, in particolare con la tecnica degli acquerelli. Come gli Impressionisti catturavano un paesaggio, spesso arricchito con sfumature proprie, con poche pennellate di colore, così proveremo a cristallizzare delle istantanee proprie del nostro Paesaggio Interiore. Per far questo, ci lasceremo guidare dalle mani e dall’abilità di Angelica, facendoci trasportare in una tavolozza di sfumature inaspettata.

A cura di Angelica Nolasco (Instagram: @angie_artworks; Facebook: Angie artworks)

Sabato 17 e Domenica 18 marzo 2018 dalle ore 16.30 alle ore 18.30

Presso Ping, in Piazza Foro Boario

Costo del workshop: 15€

Materiale necessario:

  • una tavolozza di acquerelli;
  • una cartolina o foto di un paesaggio (a vostra libera scelta);
  • pennelli;
  • un piatto di ceramica.


A un costo aggiuntivo di 10€, l’associazione potrà fornire direttamente il materiale utile per lo svolgimento del workshop a chi ne farà richiesta al momento dell’iscrizione. 

Il corso è aperto a chiunque abbia voglia di trasformare in colori i propri paesaggi interiori!

Disponibilità posti: max 15 persone.

PER ISCRIVERTI, CLICCA SUL LINK  https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdz6jn7TUQo15JW_-RbYJsPPzVeuqW3ffejqVy7FndRrGBKKQ/viewform?c=0&w=1

In seguito all’iscrizione i partecipanti riceveranno ulteriori indicazioni sul workshop e sulle modalità di pagamento. Le iscrizioni termineranno il 15 marzo.

Per maggiori informazioni contattare
Margherita 349 6090251
Eleonora 327 1334941

Link pagina dell’evento facebook: https://www.facebook.com/events/1956646144652304/

 

Caffè Letterario: “La parola alla penna”

Un’idea che non sta più nel cuore, scalpita e prende la forma delle parole. Inchiostro su carta bianca, pagina dopo pagina e nasce un capitolo. Il risultato -pochi sanno del vero peso della fatica e della vera sensazione di gioia poi- un libro. Che poi è frammento di una storia, la storia di chi lo scrive, di chi lo legge, di chi ne sente parlare. Un po’, infine, anche di chi semplicemente lo sfiora. 1000miglia è lieta di presentare il suo primo Caffè letterario “La parola alla penna“, un ciclo di incontri che si terranno tra febbraio e maggio con un importante scopo: l’incontro.

L’incontro tra chi scrive e chi legge, ma anche con chi non ha ancora letto che dopo, forse, leggerà. I ragazzi di 1000miglia dialogheranno con Ester Armanino, Fabio Geda, Gigi Padovani e Marco Vichi, famosi scrittori contemporanei. La lettura di alcuni testi e le note delle canzoni che verranno suonate, ci accompagneranno in un percorso di (ri)scoperta e meraviglia, lasciandoci infine la certezza che una delle conseguenze più naturali ed imprescindibili dell’incontro è l’arricchimento reciproco.

Il Caffè Letterario, organizzato in collaborazione con il San Sabestian Cafè e con la Libreria Stella Maris, si terrà presso la Sala de “La Guida” a Cuneo, in via Antonio Bono 5. Gli incontri, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, saranno accompagnati dalla musica e dalla lettura di spezzoni delle opere da parte di artisti locali. Alla fine degli incontri sarà possibile acquistare i libri degli autori protagonisti.

 

 

Scarica con un click il manifesto dell’evento!

Sala "La Guida", 22 febbraio h 18.30

Ester Armanino

L’arca (Einaudi, 2016)

Un romanzo poetico ed emozionante sulla vulnerabilità e sulla tenacia dei legami più veri.

 

Sala "La Guida", 5 aprile h 18.30

Fabio Geda

Anime scalze (Einaudi, 2017)

Un racconto della fatica e della meraviglia del trovare un posto nel mondo.

Sala "La Guida", 26 aprile h 18.30

Gigi Padovani

Slow food. Storia di un’utopia possibile (Giunti, 2012)

La biografia ufficiale del movimento internazionale Slow Food fondato da Carlin Petrini.

Sala "La Guida", 31 maggio h 18.30

Marco Vichi

Nel più bel sogno (Guanda, 2017)

Un’indagine del commissario Bordelli nell’Italia del sessantotto, così lontana, ma così simile a quella di oggi.

Sala "La Guida"

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