Cambiamenti climatici, disastri ambientali, discriminazioni e disuguaglianze sociali sono temi molto delicati da cui dipende il nostro futuro e che vanno gestiti con la massima cura e attenzione. Considerando gli impatti significativi e duraturi sulla società e sull’economia è necessario avviare una mobilitazione politica, economica e sociale per diminuire e combattere queste minacce.
A dicembre 2019 la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha presentato l’European Green Deal, un programma di policy per combattere il cambiamento climatico e promuovere un’economia circolare e a zero emissioni. Famose organizzazioni, tra le quali BlackRock Investment Institute e Intergovernmental Panel on Climate Change, si stanno mobilitando per modificare i loro obiettivi economici: è evidente il bisogno di un radicale cambiamento che combini l’ambizione al profitto con un genuino altruismo e un forte desiderio di collaborazione.
Tale obiettivo sarà raggiungibile nel momento in cui governi, aziende e azionisti fronteggeranno seriamente queste realtà ed eviteranno che, nel lungo periodo, l’ecosistema e la crescita economica vengano danneggiati. Secondo il CEO di BlackRock è fondamentale collocare la sostenibilità al centro dell’approccio di investimento e utilizzare strumenti finanziari alternativi: gli investimenti socialmente responsabili.
Il Socially Responsible Investment è una strategia di investimento che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale, sociale e di buon governo, al fine di creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso. Di conseguenza i suoi obiettivi riguardano le prospettive future dell’economia e della società, l’analisi dell’impatto sociale e ambientale, la creazione di valore per tutti.
Da sempre l’approccio d’investimento è basato sull’etica: esclude dai portafogli aziende operanti in settori quali alcool, tabacco, pornografia, gioco d’azzardo e armi. Negli anni 2000 si sono diffusi fondi che prendono in considerazione anche aspetti ambientali e sociali: emissioni di CO2, cambiamento climatico, biodiversità, incremento demografico, diritti umani, condizioni e standard di lavoro, diritti degli azionisti, ecc. Da qui è nata la definizione Environmental, Social and Governance (ESG). I fondi ESG tengono conto di tutti questi elementi che vengono coniugati all’aspetto economico, così da interconnettere dimensioni sociale, ambientale e morale.
A confronto con i fondi tradizionali, gli investimenti ESG esibiscono tendenzialmente un profilo di rischio/rendimento migliore e allo stesso tempo esercitano un impatto positivo, per questo motivo sono preferiti dagli investitori. Sempre il CEO di BlackRock ha commentato che “…integrare la sostenibilità – in particolare il clima – nei portafogli possa fornire agli investitori dei migliori rendimenti corretti per il rischio. E, in virtù dell’aumento dell’impatto della sostenibilità sui rendimenti degli investimenti, crediamo che l’investimento sostenibile sia il più solido fondamento per permettere al portafoglio dei clienti di crescere.”
Questi strumenti si sono rapidamente diffusi in tutto il mondo e si prevede che, con il passare del tempo, sostituiranno quelli tradizionali. Questa teoria è rafforzata anche dal fatto che i fondi ESG stanno rispondendo alla crisi del COVID-19 in maniera nettamente migliore ai fondi tradizionali e che le aziende non responsabili subiranno gravi perdite quando la pandemia rallenterà.
Infatti si è ipotizzato che il virus si stia diffondendo anche via aerea, tramite il particolato atmosferico. Ricercatori dell’Università di Harvard hanno notato che i luoghi associati a tassi di mortalità più elevati a causa dell’infezione da Covid-19 sono anche quelli che hanno i livelli più elevati di particelle pm 2.5, quindi quelli più inquinati.
L’ipotesi di una relazione tra la diffusione del virus e l’inquinamento deve ancora venire dimostrata, ma appare interessante l’integrazione della questione sanitaria con la sostenibilità, tanto che si è discusso di aggiungere agli SRI la dimensione dell’H (Health).
In questo periodo storico il supporto delle industrie socialmente responsabili risulta fondamentale per garantire la salute pubblica e rafforzare le performances economiche nel lungo termine. In generale sarebbe auspicabile che gli investitori rispondessero alla crisi economica generata dalla pandemia evitando le aziende che non rispettano l’ambiente, che non proteggono i propri lavoratori e la loro sicurezza finanziaria e che hanno come priorità quella di avere un ritorno economico immediato per i propri azionisti. Al contrario supportare le aziende che presentano una buona etica di governance e ambiente e che hanno come prospettiva la creazione di valore per tutti gli stakeholders, eviterebbe di creare ulteriori danni e contribuirebbe a raggiungere più velocemente la ripresa economica.
Si è autorizzati a pensare ciò nell’ipotesi che durante e dopo una crisi umanitaria ed economica si sviluppi solidarietà e responsabilità tra cittadini, imprese, enti e organi dello Stato, condizione indispensabile per rafforzare nuovamente il Paese e favorire la sua ripresa.
Citando BlackRock: “Investire in modo sostenibile significa investire nel progresso, nella consapevolezza che le società che contribuiscono a risolvere i principali problemi del pianeta potrebbero essere quelle meglio posizionate per crescere. Significa individuare nuove modalità di fare business e imprimere slancio per incoraggiare sempre più persone a scegliere il futuro che stiamo lavorando per creare.”